The maximum height reached by the new skyscrapers seems to have found a limit with the technical solutions used so far in which the base section becomes increasingly larger, with internal spaces not reached by natural light, and an increasingly small upper part.
The proposed solution solves both the static and the natural lighting problems.
It is based on an architectural tripod solution.
Each of the three columns has a constant section from base to top, with natural interior lighting.
The three peripheral habitable towers are connected to a central concrete column which has great resistance to vertical loads and which provides the entire structural complex with the necessary torsional resistance.
The central column, not habitable, is reserved for the accommodation of the main lifting systems and for the electrical and hydraulic ones: this solution offers the maximum guarantee of safety against fires.
The central tower is connected to the three peripheral columns habitable by bridges located at the most appropriate levels for static stability and for the economy of the plant components.
These connections transmit to the central column the torsional stresses generated by the wind over the entire complex of the 4 towers.
They are connected to the base by an underground concrete structure that will house all the services necessary for the operation of a housing complex of this size.
The structural entity thus conceived is easily able to exceed the height of 1000m offering a constant habitable area, with natural lighting, from the base to the top.
Strutctural Engineer: Furlanetto Guido
US Patents:
Building:
10480175Deck:
9422680
L'altezza massima raggiunta dai nuovi grattacieli sembra aver trovato un plafond con le soluzioni tecniche fin qui utilizzate nelle quali la sezione di base diventa sempre più grande, con spazi interni non raggiunti dalla luce naturale, e quella di sommità sempre più esigua.
La soluzione proposta risolve sia i problemi di ordine statico che quelli della illuminazione naturale.
Essa si basa su una soluzione architettonica a tripode.
Ognuna delle tre colonne ha una sezione costante dalla base alla sommità, con illuminazione naturale degli interni.
Le tre torri abitabili periferiche sono collegate ad una colonna centrale in calcestruzzo che ha grande resistenza ai carichi verticali e che fornisce all'intero complesso strutturale la necessaria resistenza torsionale.
La colonna centrale, non abitabile, è riservata all'alloggio degli impianti principali di sollevamento e a quelli elettrici ed idraulici: tale soluzione offre la massima garanzia di sicurezza nei confronti degli incendi.
La torre centrale è collegata alle tre colonne periferiche abitabili da ponti situati ai livelli più opportuni per la stabilità statica e per l'economia delle componenti impiantistiche.
Questi collegamenti trasmettono alla colonna centrale le sollecitazioni torsionali generate dal vento sull'intero complesso delle 4 torri.
Esse sono collegate alla base da una struttura sotterranea in calcestruzzo che ospiterà tutti i servizi necessari al funzionamento di un complesso abitativo di queste dimensioni.
L'entità strutturale così congegnata è in grado agevolmente di superare l'altezza di 1000m offrendo un'area abitabile costante, con illuminazione naturale, dalla base alla sommità.
Ing. Furlanetto Guido
Attestato di brevetto:
Impalcato: 0001423393